Sito dedicato agli aggiornamenti su Palazzo Nuovo

Le bonifiche da amianto in UniTo

Aggiornamento della pagina al 24/10/2017

La struttura di gestione del rischio amianto

L’Università degli Studi di Torino si è dotata di un modello organizzativo per la gestione del rischio amianto più strutturato rispetto al passato, per garantire maggiore efficienza alle tante attività di presidio sul tema.

Tale modello prevede la presenza di una struttura dedicata per la gestione del rischio amianto collocata, con le relative unità di personale, sotto il presidio e la diretta responsabilità del Dirigente della Direzione Edilizia e Logistica, delegato per la sicurezza, cui risultano attribuite altresì specifiche competenze ai fini della sicurezza dell’intero Ateneo.

Il nuovo modello organizzativo si configura a tutti gli effetti come una struttura che integra e coordina i programmi e le azioni di tutto l’Ateneo in un unico flusso di attività. È un cambiamento organizzativo che segna la differenza principale rispetto al precedente modello, i cui referenti non godevano dell’attuale integrazione funzionale.

La struttura tecnica nasce per monitorare attivamente, in modo coordinato e integrato, gli edifici costruiti prima del divieto di utilizzo dell’amianto e per programmare e realizzare i piani di intervento.

Azioni di presidio

Nell’ambito delle attività di Gestione del Rischio Amianto vanno considerati, oltre ai lavori di manutenzione o di bonifica, tre tipi di attività che integrano il sistema delle azioni di presidio messe in atto dall’Ateneo:

1

Le indagini sugli ambienti e le azioni di presidio

includono

  • Le analisi pregresse, cioè le analisi realizzate in passato, che sono state alla base degli interventi già realizzati e conclusi o di quelli già inseriti nel programma di lavori da realizzare
  • Le analisi nuove, che aggiornano e approfondiscono i risultati del passato e determinano eventuali nuovi interventi
  • La ricerca storica, attraverso la quale si esaminano i progetti realizzati negli anni in cui l’inserimento di materiali contenenti amianto era previsto per legge (prima del 1992) per determinate esigenze tecniche (tipicamente isolamento termico e prevenzione incendi). Queste informazioni integrano i risultati delle altre analisi.
2

I periodici incontri istituzionali informativi e formativi

permettono

a chi lavora in ambienti in cui sono presenti materiali contenenti amianto (MCA) di partecipare a incontri formativi e informativi utili a conoscere per ogni edificio dove sono stati fatti i lavori di bonifica – o dove sono programmati e quando -, a che tipo di bonifica si riferiscono, come vanno monitorati e gestiti da parte dei responsabili competenti, cosa fare in caso di dubbio o richiesta di verifica. Non tutti gli MCA sono pericolosi: se un materiale contiene amianto in forma compatta, ma non si sgretola, non determina dispersione di fibre, pertanto non comporta un rischio per la salute.

 

3

I programmi di controllo e manutenzione

comprendono

  • Il monitoraggio degli ambienti in cui sono tuttora presenti MCA
  • Le procedure per eseguire in condizione di massima sicurezza gli interventi di manutenzione

 

Tipologie di bonifiche

Le azioni di valutazione del rischio, manutenzione e bonifica dei materiali contenenti amianto in Italia sono identificate dalla legge (decreto del 06/09/94) attraverso tre diversi metodi di bonifica: rimozione, confinamento e incapsulamento.

La bonifica per rimozione

*

Di cosa si tratta

  • È un intervento piuttosto complesso che prevede l’asportazione del materiale contenente amianto (MCA) da un manufatto, prestando tutte le garanzie necessarie affinché non vi sia dispersione di  fibre nell’aria. Questo comporta tecniche specializzate, eseguite da imprese in grado di predisporre le opportune misure di sicurezza, tra cui:
    • Isolare ermeticamente le aree da bonificare, verificandone la totale sigillatura (per esempio con l’immissione di fumi) per garantire la sicurezza di chi opera in quegli spazi
    • Utilizzare aspiratori per evitare dispersioni di fibre nell’area esterna al cantiere.
  • I lavori sono supervisionati dall’autorità sanitaria (ASL – SpreSAL) che ne autorizza l’inizio e, attraverso il rilascio del certificato di restituibilità, la riapertura degli spazi
  • È la procedura che comporta i costi più elevati e i tempi più lunghi di realizzazione
  • È anche la procedura più diffusa, perché elimina ogni potenziale rischio di dispersione di fibre.
*

Le fasi delle bonifica

Presentazione del piano dei lavori di bonifica previsti

Allestimento del cantiere

 Visita dello SpreSAL, che verifica il corretto allestimento del cantiere

e il suo allineamento al piano dei lavori presentato

Prova fumi per verificare la corretta sigillatura dell’area da bonificare

Avvio e realizzazione dei lavori di bonifica

Termine lavori di bonifica e verifiche da parte delle autorità sanitarie e ambientali:

  • SpreSAL, che effettua l’esame visivo dell’area bonificata
  • Arpa, che effettua i prelievi dell’aria per l’analisi dell’aereodisperso.

Se entrambe le verifiche danno esito positivo, quei luoghi sono considerati puliti

Certificato di restituibilità, viene rilasciato da SpreSAL e attesta che il lavoro di bonifica

è stato eseguito correttamente e che i locali possono essere aperti dal pubblico.

La bonifica per confinamento

*

Di cosa si tratta

  • Consiste nel creare una barriera per isolare tutti i manufatti che contengono amianto in modo da evitare un possibile disturbo e dispersione di fibre
  •  È indicato nel caso di materiali facilmente accessibili e collocati in aree circoscritte (come, ad esempio, una colonna)
  • Questo tipo di bonifica, poiché non elimina la presenza di MCA, richiede un programma di controllo e manutenzione,  per verificare con regolarità il fatto che il materiale non subisca danneggiamenti nel tempo.
*

Le fasi della bonifica

Questo intervento ha una procedura semplificata rispetto alla bonifica per rimozione:

 Invio notifica del piano lavori a SpreSAL

Inizio dell’allestimento del cantiere e dei relativi lavori di bonifica

Fine lavori bonifica

La bonifica per incapsulamento

*

Di cosa si tratta

  • Consiste nel trattamento di materiali che contengono amianto con prodotti specifici penetranti o ricoprenti che creano una pellicola isolante sul manufatto impedendo così la dispersione di fibre nell’aria
  • Questa tecnica viene utilizzata in caso di materiali poco friabili di tipo cementizio
  • Questo tipo di bonifica, poiché non elimina la presenza di MCA,  richiede un programma di controllo e manutenzione, per verificare con regolarità il fatto che il materiale non subisca danneggiamenti nel tempo.
*

Le fasi della bonifica

Questo intervento ha una procedura semplificata rispetto alla bonifica per rimozione:

 Invio notifica del piano lavori a SpreSAL

Inizio dell’allestimento del cantiere e dei relativi lavori di bonifica

Fine lavori bonifica

Edifici coinvolti

L’Università di Torino ha provveduto a mappare i locali di tutti gli edifici dell’ateneo per individuare Materiali Contenenti Amianto (MCA) e avviare gli opportuni lavori di manutenzione e bonifica.

 

1) Dipartimento di Neuroscienze e Museo dell'Anatomia umana Luigi Rolando - C.so Massimo D'Azeglio 52

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali del Dipartimento di Neuroscienze e nella biglietteria del Museo dell’Anatomia sono stati effettuati i seguenti lavori:

  • Lavori di rimozione della copertura di un basso fabbricato nel cortile esterno, della tubazione in cemento-amianto nella facciata del cortile interno, della pavimentazione in vinil-amianto della biglietteria del Museo
  • Lavori di incapsulamento del soffitto del locale biglietteria. La volta è stata confinata con uno strato di gomma per isolare i materiali contenenti amianto
  • Lavori di incapsulamento mastici dei serramenti dell’intero edificio.

Di seguito sono riportate le principali fasi degli interventi:

museoanatomiaSITO

Il grafico rappresenta le fasi di Incapsulamento del mastice sui serramenti di tutti i piani dell'edificio. I lavori sono iniziati il 18 maggio 2016 e sono terminati il 30 maggio 2016

Il grafico rappresenta le fasi di incapsulamento dell'intonaco del soffitto del locale biglietteria. I lavori sono iniziati il 4 luglio 2016 e sono terminati il 6 luglio 2016

2) Palazzo Campana - Via Carlo Alberto 10

Situazione attività di bonifica realizzate

 

Nell’ambito dei lavori di riqualificazione di Palazzo Campana sono stati individuati i seguenti materiali contenenti amianto: si tratta principalmente di pavimentazioni viniliche, bonificate con tecnica dell’incapsulamento e confinamento nel corso del 2015/2016. Questi lavori si aggiungono alle bonifiche già realizzate negli anni precedenti.

Nello specifico sono stati effettuati i seguenti lavori di bonifica:

  • Incapsulamento del mastice dei serramenti dal piano terra al terzo piano e successiva attività di manutenzione. I serramenti sono stati isolati e messi in sicurezza in attesa di avviare – come da programmazione dei lavori di Ateneo – la sostituzione totale degli stessi
  • Rimozione della pavimentazione e della colla in aula Monod. I lavori di bonifica sono stati completati a giugno 2016, mentre è in programmazione il rifacimento integrale di una struttura in legno. Per motivi di sicurezza l’aula verrà riaperta solo al termine dei lavori
  • Rimozione della pavimentazione della ex saletta Ristoro, già chiusa precauzionalmente dal 2015.

Di seguito sono presentate le principali fasi degli interventi:

palazzocampana4 (1)

palazzocampana2sito2

palazzocampana3sito

3) Polo Scientifico - Largo P.Braccini 2 Grugliasco

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari sono stati effettuati i seguenti lavori di bonifica:

  • Bonifica del terreno contaminato da MCA dell’area denominata “orto studenti”
  • Incapsulamento, videoispezione e campionamento canne di ventilazione. L’intervento ha richiesto prima la bonifica tramite incapsulamento “con liquido penetrante” delle cappe chimiche con sfiato e poi una videoispezione delle stesse per individuare eventuali deterioramenti interni
  • Sanificazione del sottotetto del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari

Di seguito sono riportate le principali fasi degli interventi:

Il grafico rappresenta le fasi di sanificazione del sottotetto. I lavori sono iniziati il 23 aprile 2016 e sono terminati il 10 giugno 2016

Il grafico rappresenta le fasi di incapsulamento, videoispezione e campionamento delle canne di ventilazione. I lavori sono iniziati il 6 maggio 2016 e sono terminati il 21 giugno 2016

Il grafico rappresenta le fasi di bonifica del terreno contaminato da MCA "orto studenti". Il 25 maggio 2016 è stato presentato il piano lavori, l’11 luglio 2016 sono iniziati i lavori di bonifica, il 12 luglio 2016 è stata fatta l’ispezione visiva del cantiere, il 19 luglio 2016 sono terminati i lavori.

4) Dipartimento di Scienze della Sanità pubblica e pediatriche (Ex obitorio) - Corso Galileo Galilei 20

Situazione attività di bonifica realizzate.

Nei locali del Dipartimento di Scienze della Sanità pubblica e pediatriche (Ex obitorio) sono stati effettuati i seguenti lavori di bonifica:

  • Confinamento della pavimentazione di un locale al primo piano
  • Incapsulamento dei mastici dei serramenti esterni (facciata e cortile) dal piano terra al secondo piano
  • Incapsulamento e/o confinamento di alcune tubazioni in cemento amianto esterne e in alcuni locali dell’edificio.

.

Il grafico rappresenta le fasi di confinamento della pavimentazione. I lavori sono iniziati e terminati il 22 marzo 2016.

galileogalilei2sito

5) Ospedale Regina Margherita - Piazza Polonia 94

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali di piazza Polonia 94 è stato effettuato un intervento di confinamento di una porzione della pavimentazione, situata al di sotto di alcuni armadi, di uno spazio adibito a sala lettura e in due uffici.

Il grafico rappresenta le fasi di confinamento del pavimento della biblioteca e di un ufficio. I lavori sono iniziati il 7 marzo 2016 e sono terminati il 17 marzo 2016.

6) Ospedale Sant’Anna - Via Ventimiglia 1

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali universitari dell’ospedale Sant’Anna è stato effettuato un intervento di bonifica tramite rimozione della coibentazione delle tubazioni di un corridoio al piano seminterrato (lato clinica universitaria). Nello specifico l’intervento è stato suddiviso in tre lotti per consentire l’accesso ai reparti da parte degli utenti. Il materiale particolarmente friabile (gesso misto ad amianto) con cui sono realizzate le tubazioni, ha richiesto una bonifica per rimozione.

L’intervento è stato effettuato seguendo opportune misure di sicurezza:

  • L’amianto è sigillato, la sigillatura è verificata con l’immissione di fumi e altre modalità a totale garanzia di sicurezza
  • Le condizioni in cui ha operato il cantiere sono state organizzate in modo tale da impedire ogni possibile dispersione di fibre, che vengono catturate con forme di aspirazione continua, sotto la supervisione dell’ASL che autorizza l’inizio lavori, nonché la riapertura degli spazi interessati da cantiere.

Inoltre è stata realizzata un’attività di manutenzione sulle porte di un ascensore adiacente al reparto radiologia. L’ascensore si sviluppa su tutti i sei piani dell’edificio. I lavori, che sono stati suddivisi in due lotti, hanno richiesto il blocco dell’ascensore al sesto piano e la riparazione di una guarnizione danneggiata.

Di seguito sono presentate le principali fasi degli interventi:

santanna1sito

santanna2sito3

santanna3SITO

santanna4 (1)

7) Ex Manifattura Tabacchi - Corso Regio Parco 142

Situazione attività di bonifica realizzate

Per motivi di sicurezza, tramite decreto rettorale è stata disposta la chiusura dei locali della ex Manifattura Tabacchi per problemi infrastrutturali e per presenza di MCA in alcuni mastici e in alcuni manufatti. La struttura è stata già da tempo dismessa come sede di attività lavorative.

I locali sono sedi di archivi di materiale cartaceo. A fronte della richiesta di consultazione dei  volumi presenti, una ditta specializzata si occupa di fare interventi di pulizia a umido e aspirazione della polvere dall’oggetto prelevato. Solo dopo questo intervento il volume può essere consegnato al richiedente.

L’Ateneo sta programmando di traslocare i volumi in un altro edificio.

Il grafico rappresenta le fasi pulizia a umido del materiale cartaceo presente negli archivi di deposito. I lavori sono iniziati il 7 luglio 2016 e sono ancora in corso.

8) Asse via Pietro Giuria 5,7,9,11 e Via Valperga Caluso 35

Situazione attività di bonifica realizzate

Nell’ambito della gestione del rischio negli edifici dell’asse di via Pietro Giuria, sede dei Dipartimenti di “Fisica”, “Chimica”, “Scienza e Tecnologia del Farmaco”, “Scienze della Terra” oltre alle bonifiche già effettuate, esiste una programmazione degli interventi di riqualificazione e adeguamento alla normativa di prevenzione incendi che determina cantieri di lavoro che si aprono – e chiudono – in successione. La tipologia di attività necessarie consente di intervenire, con disagi minimi, senza la chiusura degli edifici, permettendo a chi vi studia e lavora lo svolgimento delle attività didattiche e di ricerca.

La normale attività di presidio prevede:

  • Il programma di monitoraggio, finalizzato a valutare lo stato di conservazione dei materiali contenenti amianto (MCA)
  • Il programma dei lavori, sulla base del piano di riqualificazione generale dell’edificio, che prevede al suo interno anche le azioni di bonifica
  • Il piano di monitoraggio permette di mantenere il controllo sullo stato di conservazione dei materiali, identificando le manutenzioni necessarie, le priorità, le modalità di gestione (per evitare il rischio di dispersione di fibre).

Gli spazi che richiedono azioni di bonifica sono chiusi e sono tuttora in corso accertamenti sulla presenza di eventuali ulteriori materiali contenenti amianto (MCA).

Nello specifico sono stati effettuati i seguenti interventi di bonifica:

  • Messa in sicurezza dei mastici sui serramenti degli edifici di via Pietro Giuria 1 (Fisico vecchio), via Pietro Giuria 5 e 7 (Dipartimento di Chimica), via Pietro Giuria 9 e 11 (Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco), via Valperga Caluso 35 (Dipartimento di Scienze della Terra)
  • Bonifica per confinamento delle pavimentazioni in vinil-amianto di via Pietro Giuria 1 (Fisico vecchio)
  • Rimozione di MCA presente in alcune cappe chimiche nell’edificio di via Pietro Giuria 7
  • Sigillatura attorno alle prese elettriche, prese telefoniche, prese dati, prese d’aria e condotti per condizionatori presenti sui pannelli della facciata, su tutti i lati dell’edificio di via Pietro Giuria 1 (Fisico nuovo)
  • Messa in sicurezza dei mastici presenti sulle vetrate delle ante di alcuni arredi d’epoca di via Valperga Caluso 35 

Inoltre per motivi di sicurezza è stata interdetta l’Aula D di Farmacia, che richiede un lavoro di riqualificazione articolato programmato dall’Ateneo.

Di seguito sono presentate le principali fasi degli interventi:

giuria1Sito

giuria2Sito

giuria3Sito3

giuria4sito1

Il grafico rappresenta le fasi di confinamento delle pavimentazioni di via Pietro Giuria 1 (Fisico Vecchio) . I lavori sono iniziati il 15 luglio 2016 e sono terminati il 29 luglio 2016.

giuria6Sito1

Il grafico rappresenta le fasi di bonifica per rimozione del cartoncino di alcune cappe chimiche in via Pietro Giuria 7. Il 4 agosto 2016 è stato presentato il piano lavori, il 22 settembre sono iniziati i lavori di bonifica, il 4 novembre sono terminati i lavori, il 9 novembre 2016 è stata fatta l’ispezione visiva post bonifica e sono stati fatti i campionamenti ambientali da parte di ARPA, il 24 novembre 2016 è stato rilasciato il certificato di restituibilità da SPreSAL.

giuria8

giuria6B

9) Dipartimento di Oncologia - Via Michelangelo Buonarroti 27

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali di via Michelangelo Buonarroti 27 è stato effettuato un intervento di messa in sicurezza dei mastici sui serramenti (porte e finestre) e sulle porte a vetri di alcuni armadi (librerie) tramite bonifica di incapsulamento.

Il grafico rappresenta le fasi di messa in sicurezza del mastice sui serramenti e mobili. I lavori sono iniziati il 12 ottobre 2016 e sono terminati il 25 ottobre 2016.

10) Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche - Corso Raffaello 30

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali di corso Raffaello 30 è stato effettuato un intervento di incapsulamento e messa in sicurezza dei mastici sui serramenti.

Il grafico rappresenta le fasi di messa in sicurezza del mastice sui serramenti e mobili. I lavori sono iniziati il 12 ottobre 2016 e sono terminati il 25 ottobre 2016.

11) Asse Corso Unione Sovietica - C.so Unione Sovietica 220

Situazione attività di bonifica realizzate

A seguito delle attività di mappatura e campionamento massivo nell’edificio di C.so Unione Sovietica 220, sono stati effettuati interventi di bonifica su alcuni materiali contenenti amianto (MCA) presenti al piano terra. Mentre nell’edificio principale con ingresso in Corso Unione Sovietica 218, non sono stati riscontrati MCA.

Il monitoraggio ambientale condotto nei locali con presenza di MCA ha comunque evidenziato valori di concentrazione di fibre di amianto nell’aria ampiamente inferiori alle soglie previste dalla normativa vigente.

Nello specifico gli interventi di bonifica hanno previsto:

  • Incapsulamento di alcune porzioni di pavimentazione vinilica e dei mastici per il fissaggio dei vetri dei serramenti degli uffici al piano terra
  • Incapsulamento della guaina bituminosa nei punti di distacco rilevati e dei mastici presenti nelle finestre nel cortile al piano terra. Alcune finestre sono state, inoltre, messe in sicurezza mediante l’applicazione di pannelli in policarbonato.

Di seguito sono presentate le principali fasi degli interventi:

12) Rettorato - Via Giuseppe Verdi 8

Situazione attività di bonifica realizzate

A seguito delle attività di mappatura e campionamenti massivi, sono stati effettuati interventi di bonifica su alcuni materiali contenenti amianto (MCA).

Nello specifico gli interventi di bonifica hanno previsto:

  • Incapsulamento di alcuni mastici esterni dei serramenti di alcuni uffici e locali tecnici, della Biblioteca “Arturo Graf” e di alcune aule
  • Incapsulamento e/o confinamento di alcune tubazioni presenti nei sottotetti e nel piano interrato dell’edificio (locali cantine e depositi)

rettoratonuovo

13) Orto Botanico - Viale Mattioli 25

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali dell’Orto botanico sono stati effettuati i seguenti lavori di bonifica:

  • Incapsulamento dei mastici interni delle finestre delle aule 1 e 2 al piano terra, di un ufficio al piano terra e dei servizi igienici al piano terra
  • Incapsulamento dei mastici interni sulle ante di 4 armadi al piano terra
  • Incapsulamento dei mastici esterni delle finestre del corridoio al piano terra

ortobotanico1 (1)

ortobotanico2 (1)

14) Ex Istituto Galvani - Via Plana 10

Situazione attività di bonifica realizzate

Nell’Ex Istituto Galvani è stata effettuato un lavoro di bonifica tramite incapsulamento dei mastici dei serramenti di alcuni servizi igienici e del deposito al piano terra

viaplana

15) Segreteria studenti Polo Umanistico, Linguistico e delle Scienze della Formazione - Via Sant'Ottavio 17/19

Situazione attività di bonifica realizzate

Nella segreteria studenti del Polo Umanistico, Linguistico e delle Scienze della Formazione di via Sant’Ottavio 17/19 sono stati effettuati lavori di bonifica tramite incapsulamento dei mastici dei serramenti di alcuni uffici e di locali deposito ai piani interrati e al piano terra

viaplana

16) Uffici di via Po 11

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali dell’edificio di via Po 11 è stata effettuato un lavoro di bonifica di incapsulamento dei mastici dei serramenti degli uffici situati al terzo piano

Viapo11

17) Centro di Servizi SUISM - Piazza Bernini 12

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali del Centro di Servizi SUISM in Piazza Bernini 12 sono stati effettuati lavori di bonifica di incapsulamento dei mastici dei serramenti lungo le scale del centro medico dal piano terra al terzo piano.

suism

18) Palazzo Lionello Venturi - Via Verdi 25

Situazione attività di bonifica realizzate

Nei locali del Palazzo Lionello Venturi in Via Verdi 25 sono stati effettuati lavori di bonifica di incapsulamento dei mastici dei serramenti esterni

lionelloventuri

19) Uffici di piazza Castello 113. I lavori sono iniziati e finiti il 16 dicembre

Situazione attività di bonifica realizzate

Nell’edificio di Piazza Castello 113 è stato effettuato un lavoro di bonifica tramite incapsulamento dei mastici dei serramenti esterni lato cortile interno degli uffici al secondo piano e al secondo piano ammezzato

20) Uffici di via Sant'Ottavio 54

Situazione attività di bonifica realizzate

Nell’edificio di Via Sant’Ottavio 54 è stato effettuato un lavoro di bonifica tramite incapsulamento dei mastici dei serramenti esterni degli uffici dal piano terreno al quarto piano. I serramenti interessati dalla bonifica sono quelli lato cortile interno e quelli lato strada (via Sant’Ottavio). Il lavoro è stato effettuato tramite piattaforma elevabile sia per i serramenti lato cortile sia per quelli lato strada. Per effettuare i lavori nel cortile interno è stata smontata la pedana disabili, che è stata poi ripristinata al termine delle bonifiche.

Incapsulamento dei mastici delle fineste degli Uffici di via Sant'Ottavio 54. I lavori sono iniziati il 27 dicembre e sono finiti il 5 gennaio 2018.